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Proteggere e curare la nostra Bolla personale



PROTEGGERE E CURARE LA NOSTRA BOLLA PERSONALE


Come dicono sempre i bambini: “Facciamo finta di essere protetti da una Bolla, la nostra Bolla personale, il luogo dove nessuno può raggiungerci, a meno che non lo vogliamo...”Questa Bolla è magica: ti protegge e ti coccola, ti separa dal mondo esterno, ma ti permette di guardare attraverso di essa.


Scruti fuori e osservi, pensando di essere sempre al sicuro, ma le Bolle sono fragili, delicate e si rompono...

Sta a noi cercare di mediare il dentro e il fuori, cercare l’incontro con l’altro, relazionarci...

Sta a noi proteggere il dentro senza rimanerne intrappolati.


Viviamo in una società dove ci si relaziona di continuo: certe volte permettiamo ad alcune persone di entrare nella nostra Bolla solo per compiacere, rischiando così di venirne calpestati e profondamente scossi.Come esseri umani è importante arrivare ad avere un buon rapporto con noi stessi e con la nostra Bolla: con le nostre fragilità e insicurezze, abbiamo bisogno di relazionarci con l’esterno un poco alla volta, rispettando lo spazio e le emozioni dell'altro e solo quando ci sentiamo pronti saremo ben lieti di invitare le persone a unirsi con noi nella Bolla, pur mantenendo ognuno la propria individualità.


Potrà essere così un sano scambio reciproco di emozioni e sensazioni, un arricchimento comune che giovi ad entrambi.È importante creare e costruire dei buoni rapporti con gli altri, ma dobbiamo anche permetterci di poter stare anche soli con Noi stessi, nella nostra Bolla, con la consapevolezza che essa vuole essere una protezione, non una prigione che ci impedisce di vivere appieno la nostra vita, senza aver paura di porci in relazione e confrontarci con l’altro.

La natura insegna...


È interessante notare, e ce lo dimostra ancora una volta la natura, che per non far scoppiare una Bolla di sapone, è fondamentale sapere che prima ci si deve bagnare la mano con il liquido saponato, solo in seguito con pazienza, dolcezza e delicatezza la si può prendere in mano senza farla scoppiare.


Come sempre ci vuole cura, premura, mediazione, attenzione alle sfumature... L’importante è saperle cogliere e viverle intensamente e che siano esse positive o negative, poco importa... tutto è opportunità di crescita ed esperienza.


Immagina che ci sia una Bolla di aria che danza al suono della sua melodia di pace. Osservala riempirsi di uno splendido colore, mentre nuota nel modo giocoso che le è proprio.Adesso prova a vedere te stesso in questa Bolla all’interno del tuo giardino interiore, mentre ti diverti a vagare libero nello spazio che è dentro di te.




Parti per un’avventura meravigliosa in cui le preoccupazioni per la tua sicurezza restano in secondo piano rispetto alla certezza assoluta che sarai al sicuro per sempre.


Senti quanto questa libertà ti sembra giusta, quanto ti sia naturale nuotare negli oceani della tranquillità...


Quanto ti immergi nella consapevolezza della libertà, puoi scegliere altri pensieri che galleggiano lievi, giocosi ed allegri.


( tratto dal mio libro)



Benedetta Carradori, ideatrice e creatrice metodo Boll-Evoluzione®-Arteterapeuta- Insegnante Yoga dolce- Yin Yoga- Yoga bimbi- Sup Yoga

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